Negli ultimi anni i borghi antichi stanno rinascendo dalle proprie ceneri e diventano sempre di più la meta preferita dai turisti in tutto il mondo. Questo ritorno all’investimento caratteristico non coinvolge soltanto il turismo ma indirettamente è parte integrante dell’economia in ogni settore: immobiliare, trasporti, ristorazione, alberghiero, commerciale e così via.
Questi sono sicuramente fra i principali motivi per cui il Ministero della Cultura ha destinato un finanziamento pari a 1 miliardo di euro per la ristrutturazione dei borghi storici, sia ai siti turistici che alle imprese che operano nelle zone di rilevanza. Il 24% del PNRR totale è stato destinato all’Attrattività dei Borghi, come riportato nell’ultimo bilancio del 2021.
I motivi che spingono sempre di più gli acquirenti a ristrutturare immobili nei borghi antichi
I borghi storici offrono una panoramica dettagliata del passato, da cui deriva anche un’atmosfera di pieno relax, lontana dallo stress cittadino e dall’inquinamento metropolitano.
Non solo i turisti scelgono di soggiornare in questi luoghi magici ma sempre più persone si trasferiscono dalla città al borgo per vivere in spazi aperti e naturali, oppure comprano una seconda casa per rilassarsi nei giorni di festa e godersi le vacanze.